Regione Puglia ripubblica il bando per il commercio

Immagine associata al documento: Regione Puglia ripubblica il bando per il commercio Il 20 giugno scorso la Regione Puglia ha nuovamente pubblicato il provvedimento in favore dei piccolo esercizi commerciali.
Emanato nel gennaio scorso, il Bando era stato sospeso a seguito di un attacco hacker ai danni della piattaforma informatica per la presentazione delle domande. Il bando ripubblicato presenta una serie di differenze rispetto alla prima edizione, per quanto riguada la partecipazione, che non avverrà più con il 'clic day' ma con una procedura, sempre telematica, attraverso il portale Sistema Puglia e le domande saranno ammesse secondo un criterio valutativo. Tra i nuovi criteri che saranno presi in considerazione per attribuire il punteggio ci sono: non aver mai ricevuto contributi, innovazione tecnologica e sicurezza, imprenditoria femminile, tutela dell'ambiente e localizzazione nei centri storici.

L'obiettivo è permettere ai piccoli commercianti, di migliorare la propria attività e allo stesso tempo contribuire a riqualificare e rivitalizzare il sistema distributivo soprattutto nei centri storici e nelle zone urbane a tradizionale vocazione commerciale.
Il Bando è stato ripubblicato il 20 giugno sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e sarà aperto dal 27 giugno al 27 settembre 2013. Beneficiari sono, come già detto, i piccoli commercianti dei centri storici e delle vie cittadine tradizionalmente ricche di negozi, ma anche le edicole, i piccoli ristoranti, le pizzerie, i bar, le associazioni tra commercianti, i consorzi costituiti tra imprese di commercio al dettaglio o tra commercianti dei mercati rionali. Gli esercizi non devono avere una superficie di vendita superiore ai 250mq e al momento della domanda devono essere già attivi. Si tratta di un contributo a fondo perduto, messo a disposizione dalla Regione Puglia, di 6.579.387 euro, provenienti da fondi statali e regionali, riservati a imprese commerciali.
L'intensità dell'aiuto da destinare è pari al 50% delle spese ammissibili per gli esercizi singoli, per un massimo di 25.000 euro e al 70% per le associazioni e i consorzi, per un massimo di 50.000 euro.

Da "PugliaTv.com" del 25 giugno 2013

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Riferimenti (ALT+"D")
Data Pubblicazione sul portale: 26 Giugno 2013
Fonte: PugliaTv.com
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Rassegna Stampa, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
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