Sei milioni e mezzo di euro dalla Regione Puglia per il piccolo commercio e la ristorazione. Contributi a fondo perduto pari al 70% delle spese in attrezzature ed opere edili.
Dare vita al piccolo commercio e alla ristorazione, in un periodo buio come quello in cui stiamo vivendo, significa dare nuova linfa all'economia. Il bando predisposto dalla Regione Puglia vale più di 6 milioni e mezzo di euro e intende permettere ai piccoli commercianti pugliesi di migliorare la propria attività o aiutarli ad aprirne una nuova.
Il sostegno economico sarà pari al 70% delle spese ammissibili. Ogni commerciante o ristoratore potrà avere a propria disposizione fino a 25mila euro a fondo perduto, mentre per le associazioni di via o di strada la somma raddoppia a 50mila. In sostanza, per un investimento massimo di circa 36mila euro, il commerciante ne riceverà 25mila dalla Regione.

L'agevolazione è rivolta esclusivamente agli esercizi commerciali cosiddetti di vicinato (negozi con superficie di vendita fino a 250 mq) e alle attività di e-commerce, ma anche ai ristoranti, ai bar, alle pizzerie e a tutte le attività operanti nel settore della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande.
In particolare, saranno ammesse a contributo le spese per progettazione, direzione dei lavoro, collaudi e oneri di concessione edilizia (fino ad un massimo del 5% dell'investimento totale); macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, opere murarie, sistemi di sicurezza, antitaccheggio e antirapina, installazione di inferriate, sistemi di pagamento elettronici, sistemi di allarme e software destinati alla creazione di siti e-commerce.
Il bando pubblicato su Bollettino ufficiale della Regione Puglia, sarà aperto a sportello fino ad esaurimento fondi dal 4 marzo al 4 aprile 2013.
Una boccata d'ossigeno, quindi, per le piccole imprese che ad oggi si sentono strozzate nella morsa della crisi.

Da "LecceNews24.it" del 15 gennaio 2013

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