Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese della Regione Puglia

> > > Se non vedi correttamente la pagina segui questo Link

Sistema Puglia - Il portale per lo sviluppo e la promozione del territorio e delle imprese - Regione Puglia - Assessorato allo Sviluppo Economico

Newsletter Sistema Puglia Num. 473 di Febbraio 2017

Nuova programmazione POR Puglia Fesr-Fse 2014/2020 Oggi a Lecce convegno e prima tappa del roadshow

Immagine associata al documento: Sette anni di investimenti fino al 2023, undici obiettivi tematici, tredici assi prioritari e una dotazione finanziaria di 7.120.958.992 euro (5.576.140.094 di quota pubblica FESR e 1.544.818.898 quota pubblica FSE).

La nuova programmazione in Puglia è coerente con le tre priorità della strategia Europa 2020. Il POR Puglia interviene, infatti, su tre macroaree di intervento: politiche per la ricerca e l'innovazione; politiche di contesto (infrastrutturazione e ambiente); politiche per il mercato del lavoro, l'inclusione sociale e il welfare.

Alla prima tappa del roadshow, che si sta svolgendo quest'oggi al MUST di Lecce dedicato alla nuova programmazione 2014-2020, sono intervenuti gli assessori regionali allo Sviluppo economico, Loredana Capone, al Lavoro Sebastiano Leo e al Welfare Salvatore Negro.

"Con il ciclo di programmazione 2014-2020 - ha detto l'assessore Capone - la Puglia entra a passi da gigante nel futuro. Questo salto potrà portare grandi benefici ma avrà bisogno di sforzi corali, di lavoro di squadra e di grande condivisione degli obiettivi. Il traguardo è arrivare nel 2020 ad una Puglia 4.0. Siamo a metà dell'opera, in pochi casi a tre quarti. Ma come ci siamo arrivati? Ci siamo arrivati con la grande capacità di spesa di cui la Puglia ha dato prova nella passata programmazione ma anche con il grande exploit di cui già la partenza della nuova programmazione ha dato prova".

"A testimoniare la buona partenza della nuova programmazione ci sono i numeri. Eccoli - ha detto la Capone - da metà del 2015 ad oggi sono più di 3.200 le iniziative presentate dalle imprese per oltre 1 miliardo e 730 milioni di investimenti complessivi, dei quali oltre 320 milioni gli investimenti esteri e più di 365 milioni di investimenti in ricerca e innovazione. L'occupazione a regime sarà per oltre 50mila 500 unità tra vecchi e nuovi occupati. La spinta impressa al nuovo ciclo è stata così forte che siamo già al 45% degli investimenti di tutta la passata programmazione".

"Questi risultati - ha proseguito la Capone - ci soddisfano, ma non ci bastano. Oggi più che mai tutto il sistema Puglia, istituzioni, imprese, università, scuola, centri di ricerca, sindacati, associazioni e società civile sono chiamati a spingere il pedale sull'acceleratore dell'individuazione e della condivisione degli obiettivi e a lavorare per l'aumento delle competenze. Perché per la Puglia 4.0 abbiamo bisogno innanzi tutto di risorse umane. Abbiamo bisogno oggi più che mai dei nostri cervelli e dei nostri talenti. Li vogliamo qui a lavorare in Puglia e per la Puglia. Solo così - ha concluso l'assessore allo Sviluppo economico - potremo realizzare il vero salto di qualità. A questa sfida siamo chiamati tutti. E ognuno dovrà fare necessariamente la sua parte".

“Oggi abbiamo presentato la strategia regionale per affrontare la crisi – ha detto l’assessore al Welfare Salvatore Negro – per colmare le lacune del nostro modello di crescita e creare le condizioni per un nuovo sviluppo. Sono tre le priorità chiave: crescita intelligente, per sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; crescita sostenibile, per promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva; crescita inclusiva, per promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione, che favorisca la coesione sociale e territoriale. Nell'ambito di questa strategia assume un'importanza rilevante RED, la misura che il governo regionale ha messo in campo per contrastare la povertà. Ma – ha concluso Negro - nella programmazione 2014-2020 un ruolo strategico è rivestito anche dall'asse OT9 che, con una dotazione finanziaria di oltre un miliardo e venti milioni di euro, consentirà alla Regione di implementare l'infrastrutturazione sociale e sociosanitaria con l'obiettivo di dare risposte ai tanti concittadini che si trovano in uno stato di bisogno”.

Anche per l’assessore al Lavoro Sebastiano Leo “la tappa leccese del roadshow consente di mettere a fuoco le strategie per uno sviluppo intelligente, inclusivo e sostenibile”.

“Abbiamo investito e continueremo a farlo nei sistemi dell’istruzione e della formazione – ha specificato Leo - le mie deleghe mi consentono di avere uno sguardo d'insieme sull'intera filiera formativa. Adesso dobbiamo avere l'ambizione di connettere le agenzie educative e formative con le istanze di un mercato del lavoro in evoluzione, che richiede una straordinaria capacità di innovare e adeguare le competenze del nostro capitale umano. Fin qui molto è stato fatto: dai Diritti a scuola che, quest'anno, oltre alle competenze base matematica e italiano, potenzia anche le competenze linguistiche e quelle tecniche, passando per i tirocini in mobilità con cui implementare le competenze tecniche degli studenti in attività formative all'estero e il bando per la promozione delle competenze linguistiche”.

Per l’assessore al Lavoro “molto è stato fatto anche per la formazione aziendale, con i piani formativi aziendali attraverso i quali si riqualifica il personale sulla base dei fabbisogni formativi dell'azienda ed è possibile perfino finanziare la formazione per la riconversione aziendale, aumentando la competitività delle aziende. E molto è stato fatto anche per ridare prospettiva a chi non ha un'occupazione, attraverso la misura Welfare to work rivolta a precettori di ammortizzatori sociali e disoccupati con la finalità di promuovere il reinserimento nel mercato del lavoro”.

“Stiamo lavorando appassionatamente a bandi per il reinserimento nel mercato del lavoro degli over 40 – ha proseguito l’assessore Leo - prevedendo il coinvolgimento delle Agenzie per il lavoro, allo scopo di attivare percorsi formativi finalizzati all'inserimento nel mercato del lavoro, sulla base degli effettivi fabbisogni delle aziende. Stiamo lavorando per l'occupazione femminile, attraverso la formula innovativa del coworking, per mettere a disposizione spazi e macchinari. Vogliamo scrivere il futuro insieme con tutti i pugliesi – ha concluso Leo - per costruire opportunità per tutti, per costruire un'economia a misura umana che non lasci indietro nessuno, investendo sul capitale umano e sulle infrastrutture, materiali e immateriali, del territorio"

Scarica il Comunicato Stampa  [Scarica  .pdf  - 139 Kb]      
 
Pubblicato nella pagina: Politiche e mercato del Lavoro

Data Pubblicazione sul portale: 10 Febbraio 2017
Fonte: Ufficio Stampa Regione Puglia
Aree Tematiche: Sistema Puglia, Politiche e Mercato del Lavoro, Politiche per lo Sviluppo
Redazione: Redazione Sistema Puglia
Scaricato: 782 volte
Letto: 256 volte